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Carlo Piacenza - highlighting the need for transparency and the use of blockchain in regards to product tracing at this year’s Milano Fashion Global Summit

Carlo Piacenza

Image Credit: FashionNetwork.com

Carlo Piacenza, CEO of the historic Biella-based SME manufacturer of fine woollen fabrics and clothing, Piacenza Cashmere, with the company being TRICK’s project coordinator, was welcomed to speak at this year’s edition of the Milano Fashion Global Summit. Since 2002,  the Milano Fashion Global Summit gathers “key people in [the] fashion industry and other leading personalities from all over the world” 1 who raise their voice for needed changes and facing challenges of the fashion industry in this ever-moving and fast-expanding market.

In his interviews, Mr Piacenza is highlighting the need for transparency and the use of blockchain technology when it comes to product tracing by saying: "Sustainability means transparency, starting with raw materials to continue with animal welfare, [...], which sometimes still today is difficult to make farmers understand" 2. More so, Mr Piacenza is mentioning that in an industry where the supply chain is made up of many links, Blockchain technology can prevent the manipulation of the different steps along the value chain.

 

Please note that the above statements of Carlo Piacenza have been translated to English, as the interviews were originally held in Italian. We warmly invite our Italian speaking audience to read more about Mr Piacenza’s interviews by sharing the FashionNetwork.com’s article by Gianluca Bolelli from October, 28th 2021 that cites Carlo Piancenz’s interview with Milano Fashion Global Summit below: 

“Sostenibilità vuol dire trasparenza, a partire dalle materie prime per proseguire con l’animal welfare, il benessere degli animali, che talvolta ancora oggi risulta difficile far capire agli allevatori4, lo ha detto al Milano Fashion Global Summit Carlo Piacenza, Amministratore Delegato della storica realtà tessile biellese nata nel 1733 Piacenza Cashmere. “Invece, solo pochi anni fa le lane che si compravano dall’Australia erano ancora tutte ottenute con la pratica del mulesing, davvero dannosa per l’animale. Attenzione però: la filiera è fatta di tanti passaggi, perciò basta che un anello della catena sia più debole dell’altro per vanificare il risultato di certificazione di garanzia e trasparenza”.

“Ormai tutti i nostri clienti più grandi, soprattutto i marchi del lusso, sono diventati molto esigenti 5”, aggiunge l’AD di Piacenza Cashmere. “Oggi il prodotto deve essere fatto bene fuori, ma anche essere ‘bello dentro’, ovvero rispettare l’ambiente. Ha ragione Flavio Sciuccati, nella sostenibilità non esiste mai un traguardo, ma è un percorso lungo e tortuoso in cui tutti si devono impegnare anno dopo anno - grazie a tecnologie e ricerche - ad alzare l’asticella e raggiungere una meta dopo l’altra per ridurre l’impatto sull’ambiente. Noi, da Piacenza Cashmere, abbiamo attualmente 3 persone che si occupano soltanto di tutto quanto concerne i protocolli di sostenibilità, 10 anni fa non ce n’era nessuna”.

 La tecnologia aiuterà tantissimo a concretizzare questi procedimenti, soprattutto dal punto di vista informatico. “La blockchain garantisce che ogni passaggio non possa essere manipolato, in una filiera fatta di tanti anelli. La totale trasparenza potrebbe essere la nostra salvezza. Tuttavia molte aziende la guardano ancora storto…perché non ti fa più barare6". 

Patrizio Bertelli non ha tutti i torti, le aggregazioni saranno inevitabilmente il futuro per chi possiede aziende di piccole dimensioni”, dice Piacenza, per il quale occorre fare delle distinzioni. “Per quanto riguarda un brand che realizza prodotti finiti che vengono venduti al grande pubblico, sicuramente le dimensioni sono fondamentali. Se pensiamo che i colossi francesi LVMH e Kering insieme realizzano quasi i due terzi del fatturato del sistema moda italiano nel suo complesso, composto da migliaia di aziende e di ‘trasformatori’ di prodotto come noi di Piacenza, sembra che per molti il destino sia già scritto: per crescere devi farti inglobare da questi mostri sacri del lusso. Società che sono state anche molto intelligenti nel lasciare ad ogni marchio che acquisiscono una quasi totale indipendenza nel gestire le proprie caratteristiche, soprattutto dal punto di vista stilistico”.

Carlo Piacenza ritiene però che la verità stia nel mezzo e che le aggregazioni possano appesantire il processo di filiera. “Io mi considero un imprenditore che conferisce un semilavorato. Nel nostro mondo dei produttori di tessuti di medio-alto livello i nostri fatturati sono briciole rispetto a quelli di molti brand nostri clienti. Credo però che questa sia la dimensione giusta per un’azienda come la nostra. Se la portassi (dai 53 milioni di euro di giro d’affari nel 2019, ndr.) a decuplicare il fatturato si perderebbero queste caratteristiche di rapidità ed esclusività Made in Italy, anzi Made in Biella nel nostro caso, che sono la nostra forza. Globalizzare, far diventare troppo grande il nostro sistema significherebbe contemporaneamente irrigidirlo7”, ha concluso l’AD di Piacenza Cashmere. 

 

References:

1 N.d. (2021), Link

2 Carlo Piacenza (2021), translated from Italian to English, original: “Sostenibilità vuol dire trasparenza, a partire dalle materie prime per proseguire con l’animal welfare, il benessere degli animali, che talvolta ancora oggi risulta difficile far capire agli allevatori”, in FashionNetwork.com (2021) article by Gianluca Bolelli. Link

3 Carlo Piacenza (2021), translated from Italian to English, original: “La blockchain garantisce che ogni passaggio non possa essere manipolato, in una filiera fatta di tanti anelli. [...]”, in FashionNetwork.com (2021) article by Gianluca Bolelli, Link

4 Carlo Piacenza (2021), English translation: "Sustainability means transparency, starting with raw materials to continue with animal welfare, the welfare of animals, which sometimes still today is difficult to make farmers understand"

5 Carlo Piacenza (2021), English translation: “By now all of our largest customers, especially the luxury brands, have become very demanding”

6 Carlo Piacenza (2021), English translation: “The blockchain guarantees that every step cannot be manipulated, in a supply chain made up of many links. Total transparency could be our salvation. However many companies still look at it wrong... because it doesn't make you cheat anymore.”

7 Carlo Piacenza (2021), English translation: “I consider myself an entrepreneur who confers a semi-finished product. In our world of medium-high level fabric producers, our sales are crumbs compared to those of many brands of our customers. However, I believe that this is the right size for a company like ours. If I took it (from the 53 million euro turnover in 2019, ed.) To a tenfold turnover, we would lose these characteristics of speed and exclusivity Made in Italy, indeed Made in Biella in our case, which is our strength. Globalizing, making our system too big would mean stiffening it at the same time."

Source of Origin:

More Links for further reads on Mr Piacenza’s Interviews as part of the Milano Fashion Global Summit:

Piacenza contact person for communication inquiries: 

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